Il commento di Claudio Mariani Segretario Aziendale ANAAO dell’ASST Santi Paolo e Carlo
I medici del PS dell’ospedale San Carlo Borromeo di Milano nel pieno della secondata ondata epidemica COVID scrivono un’accorata lettera al loro Direttore Generale ed al Direttore Sanitario, per lamentare tutte le carenze organizzative, logistiche e di personale che non permetterebbero loro di svolgere con la miglior efficacia possibile il loro compito, pur in considerazione della enormità della situazione. Questa lettera finisce alla stampa malgrado non fosse una lettera aperta.
E’ l’inizio di una vicenda mediatica che ha assunto i toni eccessivi di una contrapposizione tra fronti
politici, travalicando l’intenzione dei medici autori dello scritto, che ora però si trovano coinvolti in una
reazione della Direzione di ASST che minaccia serie conseguenze disciplinari e giudiziarie. Una vicenda che
deve far riflettere tutti sulla libertà di poter esporre le proprie opinioni e richieste professionali, sul ruolo
delle organizzazioni della rappresentanza, su alcune risposte che si possono provocare nei piani alti di
Regione Lombardia e nelle sue emanazioni dirigenziali sul territorio.