L’ANAAO plaude a questa decisione che aveva già chiesto con forza lo scorso marzo
Viste le condizioni epidemiologiche locali, l’ANAAO del Papa Giovanni aveva chiesto all’Azienda che i sanitari per cui il rischio di contagio da COVID-19 si fosse estrinsecato venissero messi a tutela INAIL.
Con nota di mercoledì 09 dicembre il Direttore Generale del Papa Giovanni, Maria Beatrice Stasi, ha comunicato la decisione di procedere all’apertura della pratica infortunistica da COVID-19 per tutti quei dipendenti che, nel periodo dal 20.02.2020 al 30.04.2020, sono rimasti assenti dal servizio per malattia e che sono successivamente risultati positivi al test sierologico per SARS Cov2 effettuato nel periodo aprile-giugno 2020.
La procedura verrà attivata direttamente dall’azienda e copia del certificato INAIL verrà inviato ai singoli dipendenti.
Annapaola Callegaro
Segretario Aziendale ANAAO ASSOMED