Proseguono gli incontri in Regione su precariato

questioni arretrate e RAR. Per ANAAO presente il Segretario Regionale, S. Selvetti.

Assente il Direttore Generale W.Bergamaschi  perché impegnato sull’accelerazione del disegno di legge sull’evoluzione del SSR Lombardo impressa dal Presidente Maroni che intende iniziare la discussione in Commissione III  entro giugno l’incontro è coordinato dal Dirigente Pellegrini.  Il quale  esordisce con la comunicazione che gli uffici legali  non ha potuto completare le verifiche sull’art.55 c.2, una delle questioni aperte,   perché impegnati con la riforma. Tale comunicazione ha provocato le proteste delle OO.SS. e  dopo accesa discussione si è convenuto di affrontarla separatamente in tempi brevi.

Si è poi passati all’analisi  del DPCM e delle altre modalità di stabilizzazione/assunzioni:

  1. I Medici da stabilizzare  sono stimati in 405

  2. Il  documento pronto per la discussione in conferenza delle regioni approntato dal Veneto, ancorchè non validato,  rappresenta la base per trovare le soluzioni  più  utili

  3. All’esaurimento delle graduatorie utili   saranno indetti concorsi a doppio binario con riserve di posti per gli aventi diritto sec. Il DPCM (soluzione a meno a rischio di contestazioni)

  4. In ogni caso   nell’ambito del Budget vi potranno essere ulteriori  stabilizzazioni  per concorso; a questo proposito ANAAO fa presente che  non  sono ancora pervenuti alle OOSS i  dati di stima dei Dirigenti Medici e Sanitari  che lavorano a tempo determinato,  né le determinazioni  Aziendali in merito al PGRU (Piano di Gestione Risorse Umane–DGR 3588, vedi NEWS  3/6)

  5. Rimangono da concordare i criteri per la mobilità regionale

  6. E’ stata presentata un’ulteriore richiesta di  conferma del turnover all’85%

     

Si è passati poi a discutere della questione  RAR   (vedi NEWS 3/6)  con l’intervento del DG, W. Bergamaschi, sopraggiunto nel frattempo.

Al di la di alcune correzioni banali, la discussione si è accesa sul  “macroprogetto ambulatori aperti”

(ambulatori organizzati in diverse fasce orarie non prestazioni aggiuntive).

Le OOSS, in particolare ANAAO,  hanno ribadito che così come scritto quell’obiettivo fosse da cancellare a meno che fosse oggetto di finanziamento e che le modalità della realizzazione fossero delegate alla contrattazione Aziendale.

Le OOSS  si sono impegnate a proporre la modifica. Ma su questo punto è intervenuto il DG il quale stigmatizza  che questo “macroprogetto”  deriva interamente dalle Regole di Sistema  2015 (vedi Leggi Regionali e Circolari) e che quindi non sono previsti finanziamenti ad hoc.  Ha però ribadito che si tratta di “obiettivi”  dei DG Aziendali e che pertanto possono trovare collocazione nell’ambito della contrattazione decentrata aziendale.  Le OOSS hanno manifestato la non soddisfazione di questa impostazione e si vedrà nella mediazione finale se  il progetto sarà accettato o cassato.

 

In conclusione  vi sono state tre ore e mezzo di discussione con poco  rilevante costrutto. Positiva  invece la linea comune che   le OOSS  hanno tenuto.

Prosecuzione al 10 luglio.



Proseguono gli incontri in Regione su precariato

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